Dopo una "vita da gregario", parafrasando una celebre canzone di Ligabue, l'ex professionista del ciclismo su strada Riccardo Faverio si è tolto una bellissima soddisfazione presentandosi in solitaria e a braccia alzate nella torcida di Piazza 4 Luglio a Vezza d'Oglio. Per lui una gara tutta in progressione che l'ha portato prima a staccare Pietro Colnaghi, Daniele Zerboni, e Paolo Gotti, per poi difendersi da ritorno di "discesisti di razza" quali Fabio Bonfanti e Fulvio Dapit. Stringendo i denti e sfruttando nel migliore dei modi una giornata di grazia che lo ha visto comportarsi egregiamente su una gara resa ancora più tecnica dalle alte temperature, il portacolori del Gs Orobie è riuscito a fermare il cronometro in 4h32'22".
Riccardo Faverio: "Ho sempre saputo di andare bene nelle giornate calde, ma non avrei mai pensato di vincere. Anzi, alla partenza non mi vedevo nemmeno sul podio. Poi, invece, mi sono subito accorto che le gambe giravano. Sui lunghi traversi in quota ho provato l'affondo e gli altri si sono subito staccati. In discesa ho visto che Bonfanti si avvicinava e ho temuto potesse rovinare la mia più bella gara... Invece sono sceso alla grande. Sono felicissimo".
L'arrivo vittorioso di Faverio
Si può dire gara dominata dal nostro Riccardo Faverio, visto che il secondo ed il terzo classificato, Fabio Bonfanti e Fulvio Dapit, hanno rispettivamente 6' e 7' di ritardo.
Complimenti da tutto il G.S. Orobie. Classifica
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