giovedì 17 marzo 2011

Convocazione in NAZIONALE per un nostro atleta!

Diramate questa settimana le convocazioni per il raduno della nazionale di corsa in montagna, che come di consuetudine si terrà a San Vincenzo (LI), da sabato 26 marzo a sabato 2 aprile.
Tra i convocati figura anche il nome dell'atleta del Gruppo Sportivo Orobie, Alex Baldaccini, campione italiano under 23 in carica, che si conferma così parte del gruppo azzurro dopo le convocazioni a livello juniores e la rappresentativa assoluta dello scorso anno.

I convocati dal C.T. Raimondo Balicco e dai Tecnici Domanico Salvi e Piergiorgio Chiampo:

LETIZIA TITON  (JF) 1992 ASSINDUSTRIA SPORT PD
SILVIA ZUBANI (JF) 1992 ATLETICA VALTROMPIA
SARA LHANSOUR (JF) 1993 G.S. VALGEROLA CIAPPARELLI

ERIKA FORNI (SF) 1990 G.S.A. VALSESIA
ALICE GAGGI (SF) 1987 G.S. VALGEROLA CIAPPARELLI
VALENTINA BELOTTI (SF) 1980 RUNNER TEAM 99 SBV

DYLAN TITON (JM) 1993 ASSINDUSTRIA SPORT PD
GIOVANNI OLOCCO (JM) 1993 POD. BUSCHESE
ANDREA PELISSERO (JM) 1992 ATLETICA SUSA
MASSIMO FARCOZ (JM) 1992 ADP PONT SAINT MARTIN

BERNARD DEMATTEIS (SM) 1986 POD. VALLE VARAITA
MARTIN DEMATTEIS (SM) 1986 POD. VALLE VARAITA
ALEX BALDACCINI (SM) 1988 G.S OROBIE
GABRIELE ABATE (SM) 1979 G.S. ORECCHIELLA
ANTONIO TONINELLI (SM) 1984 ATL. VALLE BREMBANA
EMANUELE MANZI (SM) 1977 G.S. FORESTALE
MARCO RINALDI (SM) 1983 G.S. FORESTALE


Cogliamo l'occasione anche per lanciare un dibattito, cosa ne pensate delle convocazioni a questo raduno? In un contesto internazionale che vede ormai l'avanzata di nuove potenze, in primis dei Paesi africani, l'Italia come cerca di mantenere il ruolo di leadership che ha sempre avuto in questa specialità? Sicuramente scorrendo gli anni di nascita dei convocati si evidenzia l'attenzione dei Tecnici verso i giovani e verso chi finalizza la stagione sulla corsa in montagna, a discapito di qualche atleta, magari più quotato, ma che partecipa più o meno saltuariamente all'attività della corsa in montagna o che è più avanti con gli anni.

Alex con la maglia azzurra impegnato alla Snowdon Race 2010 in Galles, conclusa la secondo posto. 

3 commenti:

  1. Temo che la corsa in montagna abbia lo stesso destino della corsa su pista e su strada. L'imperversare degli atleti di colore è ormai incontrastabile. Ci resta una piccola possibilità: agire a livello internazionale in modo da affermare il concetto per cui i percorsi di corsa in montanga devono rispondere a determinati canoni, storicamente tipici della specialità.
    Secondo: rinnovamento tecnico e dirigenziale.
    Terzo: valorizzazione della specialità all'interno della FIDAL.
    Giorgio.

    RispondiElimina
  2. Ottima la scelta dei tecnici di puntare sui giovani per il ritiro a Riva Degli Etruschi.Un investimento per il futuro e nell'immediato darà sicuramente entusiasmo e motivazioni a credere nel movimento.Auguri buon lavoro
    freky

    RispondiElimina
  3. Complimenti per questa meritata convocazione, che sia fonte di stimolo e incentivo per affrontare al meglio la nuova stagione ormai alle porte, sia per il nostro atleta ma anche per tutto il gruppo.
    L'affiatamento e un ambiente sereno sono sicuramente ingredienti fondamentali per ottenere risultati importanti.

    RispondiElimina